TERAPIA MIOFUNZIONALE
LA TERAPIA MIOFUNZIONALE È UNA RIEDUCAZIONE VOLTA AL RIPRISTINO DI UN EQUILIBRIO E DI UN BILANCIAMENTO DELLA MUSCOLATURA OROFACCIALE E DI UN'ARMONIA DEL VISO NEL SUO COMPLESSO.
«In ogni battaglia tra i muscoli e l’osso, vince sempre il muscolo» Daniel Garliner
AREE DI COMPETENZA DELLA TERAPIA MIO-FUNZIONALE NELL'AMBITO DELLA MOTRICITÀ OROFACCIALE.
1) Promozione/prevenzione in ambito Miofunzionale Orofacciale riguardo le funzioni orali primarie:
- Respirazione;
- Alimentazione (suzione-masticazione);
- Deglutizione;
e le funzioni orali secondarie:
- Articolazione verbale fonatoria;
- Gusto e mimica;
- Durante la crescita e lo sviluppo delle diverse fasi della vita, dal periodo gestazionale al processo naturale di invecchiamento;
2) Diagnosi ed intervento educativo-riabilitativo di alterazioni, sindromi e/o malattie congenite o acquisite che colpiscono il sistema oro-facciale e le sue funzioni nelle diverse fasce d’età:
- Comportamento mio-funzionale acquisito;
- Abitudini/vizi orali;
- Anomalie cranio-facciali e sindromi (schisi labio-palatina e altre malformazioni);
- Alterazioni dento-occlusali e sproporzioni maxillo-mandibolari;
- Alterazioni delle strutture di tessuto molle che conformano (modellano) l’apparato stomatognatico come la lingua, il frenulo linguale e labiale ecc;
- Malattie delle vie respiratorie come la rinite allergica, asma, apnea ostruttiva del sonno OSAS, ecc;
- Disfunzioni dell’articolazione temporo-mandibolare e il dolore oro-facciale;
- Sequele post-traumatiche che colpiscono il sistema oro-facciale, ustioni, perforazioni;
- Esiti d’intervento per cancro del cavo orale e dell'apparato oro-faringeo;
- Malattie infettive con compromissione della mucosa delle vie aeree superiori del tratto digestivo superiore come ad esempio: tubercolosi, leishmaniosi, paracoccidioidomicosi e AIDS;
- Malattia del sistema nervoso centrale o periferico come la SLA, miastenia gravis, sindrome di Guillain Barrè, distrofie muscolari, Parkinson, paralisi facciale, ictus, disfunzione neuromotoria, ecc;
- Difficoltà di alimentazione per os in età evolutiva (pedofagia);
- Esiti del processo naturale di invecchiamento, come ad esempio la diminuzione di sensibilità, forza e coordinazione muscolare, presbifagia, alterazioni estetiche del viso..
- Perdita dei denti e riabilitazione di soggetti con difficoltà/disagio con protesi orale mobile o fissa (implantologia);
- Problematiche di alimentazione (ipersensibilità orale, selettività alimentare..);